L’Accademia di Francia a Roma ospita la collettiva “Take Me (I’m yours)”
In mostra le opere dei 15 pensionnaires di Villa Medici che dialogheranno con quelle di numerosi artisti internazionali, per un totale di 89 artisti ROMA - E’ stata inaugurata il 31 maggio la più vasta mostra d'arte contemporanea mai presentata a Villa Medici, dal titolo “Take Me (I'm yours)”, a cura di Christian Boltanski, Hans Ulrich Obrist e Chiara Parisi. Il progetto di questa esposizione è stato già presentato lo scorso anno a a Bienalsur, la Biennale d’arte contemporanea dell’America del Sud, e all’HangarBicocca di Milano, mentre il format originale è del 1995, ospitato alla Serpentine Gallery di Londra. Concepita come un cantiere rinascimentale, nel quale tutte le discipline si mescolano, l’esposizione che riunisce artisti di fama internazionale di generazioni e provenienze geografiche diverse, pone il visitatore al centro del progetto, permettendo di fare una esperienza unica d'incontro con l'arte. Questo accade grazie alla possibilità data al pubblico di portare via con sé le opere d’arte o addirittura modificarle, abbattendo in questo modo quella barriera invalicabile che solitamente separa l’opera dal fruitore e concretizzando il rapporto tra artista e pubblico. Il progetto prevede anche uno Speaker's Corner, un angolo degli oratori, nel quale chiunque è libero di presentarsi e parlare di qualsiasi argomento. Tra gli artisti italiani partecipanti ci sono Gianfranco Baruchello, Maurizio Cattelan, Liliana Cavani, Felice Levini, Emilio Prini, Francesco Vezzoli e Luigi Ontani. Dopo Villa Medici la mostra sarà disseminata e lasciata libera di essere ricreata altrove. ...